Didattica e Formazione ReMida

4017+ giorni di scarti aziendali per il diritto alla bellezza.

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ReMida Bologna_Terre d’acqua il 16 novembre 2019 compie 11 anni.

In continuità con gli eventi organizzati lo scorso anno in occasione del decimo anniversario vuole proseguire la sensibilizzazione al diritto alla bellezza realizzando una nuova tavola rotonda e altri eventi gratuiti rivolti a tutta la cittadinanza a partire dal 10 novembre .

Perché abbiamo scelto il tema del diritto alla bellezza?

Per una valorizzazione culturale del materiale di scarto, per dargli una seconda vita di bellezza.

Per trovare la bellezza dove non siamo abituati a cercarla, suggerendo che questa sensibilità possa valere come approccio verso il mondo.

Per sostenere che la bellezza non è costosa ma è una sensibilità di pensiero.

Per dar voce ai bambini, ai giovani, alle insegnanti, ai cittadini che quotidianamente incontrano la materia.

Per la stretta correlazione esistente tra etica ed estetica.

Quale rapporto tra pedagogia ed estetica?

Secondo Anceschi il compito dell’estetica può sovrapporsi e coincidere in gran parte con il compito della pedagogia, come? Invitando bambini e adulti a vedere il mondo, a progettarlo e costruirlo con menti e occhi più critici, curiosi e creativi, intendendo la creatività come pratica quotidiana, come abilità di vedere relazioni là dove non ne esistono ancora, come trasformazione.

 

La persona umana, secondo la pedagogia agazziana, è motore della storia; non in quanto passiva e anonima pedina del fato, ma come soggetto libero e partecipe che può esprimere da sé il nuovo e riscoprirsi come essere dotato della capacità di porsi un compito sempre aperto a nuove forme, a nuove possibilità e alla creazione di mondi.

Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà. All’esistenza di orrendi palazzi sorti all’improvviso, con tutto il loro squallore, da operazioni speculative, ci si abitua con pronta facilità, si mettono le tendine alle finestre, le piante sul davanzale, e presto ci si dimentica di come erano quei luoghi prima, ed ogni cosa, per il solo fatto che è così, pare dover essere così da sempre e per sempre. È per questo che bisognerebbe educare la gente alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinuino più l’abitudine e la rassegnazione ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore. Peppino Impastato

 

Programma:

Evento 1: Domenica 10 novembre 10.30-17.00

10.30-13.00 Tavola rotonda presso l’Auditorium della Casa della Cultura Italo Calvino di Calderara di Reno:

Saluti:

Carlotta Ferrozzi (presidente Associazione Funamboli) illustrerà il progetto ReMida Bologna_Terre d’Acqua e il calendario degli eventi;

Linda Montevecchi (responsabile della comunicazione di Geovest-Servizi per l’ambiente) ci racconterà la nascita della collaborazione con ReMida Bologna Terre d’Acqua.

 

Il diritto alla bellezza nei contesti educativi quotidiani.”– tavola rotonda

Interverranno:

Eloisa Di Rocco, responsabile ricerca e formazione Remida Reggio Emilia: “Il progetto Remida e la sfida della sostenibilità”;

Manolo Benvenuti, designer che opera nel riuso da diversi anni: “Le potenzialità espressive degli scarti”;

Michela Schenetti, Prof.ssa Associata presso il Dipartimento di Scienze Dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin”: Contesti quotidiani di bellezza. L’adulto tra i bambini.

Chiara Arena, fondatrice della Compagnia di Ombre e didattica alternativa Macinapepe: “Lo spazio della narrazione”;

Modera: Roberto Alessi, Responsabile progetto Casa della Cultura “Italo Calvino”

13.00 -13.30 Sfilata dei capi realizzati dalla stilista Greta Naselli che ha ridato vita a scarti di stoffe trasformandoli in speciali pezzi unici.

13.30 Rinfresco offerto da NaturaSì Bologna.

Al termine chi vuole potrà visitare gli spazi del Centro ReMida e contribuire all’avvio dell’installazione collettiva Chiavi di eccesso: ogni partecipante è invitato a portare una chiave non più utilizzata che potrà raccontare l’accesso a luoghi immaginari.

15.30 Lettura animata di “Abbasso i lavoretti” e altre bestialità a cura di Giorgio Scaramuzzino, attore, regista e scrittore, incontro rivolto a bambini e adulti (www.giorgioscaramuzzino.it)

 

Eventi 2-10: Laboratori gratuiti rivolti alla cittadinanza (bambini e adulti) sul riuso creativo degli scarti aziendali.

 

Evento 2

Sabato 16 novembre 16.00-18.00: “Atelier aperti”_giocare con i materiali di scarto tra luce, ombre, corpo e costruzioni, rivolto a bambini e adulti.

 

Evento 3

Sabato 7 dicembre 15.00-17.00: “Messaggeria”_ realizzare insoliti biglietti combinando tra loro diversi materiali, rivolto a bambini e adulti.

 

Evento 4

Sabato 14 dicembre 16.00-18.00: “Farsi spazio”_ascoltare una storia e immaginare di raccontarla con le mani. Laboratorio rivolto ad adulti a cura di Lucilla Boschi e Fabio Fornasari del Museo Tolomeo-Istituto dei ciechi Francesco Cavazza.

 

Evento 5

Martedì 14 gennaio 17.00-19.00: “aTÈlier”-visita dialogata sui materiali di scarto come risorsa educativa sorseggiando un tè in atelier, rivolto ad adulti.

 

Evento 6 e 7

 

Sabato 1 e 15 febbraio 16.00-18.00: “La cultura della bellezza nella formazione” laboratorio rivolto a bambini a cura degli studenti dell’Università di Bologna.

 

Evento 8

Sabato 21marzo 15.00-17.00: “Naturalmente intrecci”- creare piccoli erbari legando filati ed elementi naturali.

 

Evento 9

Martedì 21 aprile 17.00-19.00: “aTÈlier”-sperimentazione dei materiali per possibili contesti di ricerca sorseggiando un tè in atelier, rivolto ad adulti.

 

Evento 10: domenica 24 maggio (remida day)9.

 

Tutti gli eventi sono gratuiti. Per quelli con sede a ReMida è previsto l’ingresso con tessera Arci.

Sede: Via Turati 13, Calderara di Reno (BO)

 

CONTATTI

Per info e prenotazioni:

email: prenotazioni@remidabologna.it

telefono: 392 2019710 , 051 0232777 (attivo solo martedì, giovedì dalle 14.30 alle 18.30 e venerdì e sabato dalle 10.00 alle 13.00)